E un argomento talmente ampio che quando deve essere trattato non si sa mai da dove si deve iniziare. Mi scuso fin d’ora con i lettori se non sarò esauriente,ma cercherò di elencare delle patologie di più frequente riscontro pratico. Dobbiamo innanzitutto suddividere le malattie in due grandi capitoli:quelle indotte da agenti infettiv- infestivi e quelle su base costituzionale ( sia congenite che acquisite ). Nel primo argomento rientrano le malattie virali, batteriche e parassitarie,nei confronti delle quali esistono in commercio vari vaccini e farmaci che consentono,di abbassare notevolmente il rischio di contagio verso i nostri cani;purtroppo tutto ciò non basta,ma occorre rispettare alcune regole fondamentali,per rendere il più possibile efficaci le varie profilassi.
Le regole comprendono :vaccinare e sverminare regolarmente tutti i soggetti,sia cuccioli sia animali adulti,e rispettare i tempi di esecuzione vaccinale; eseguire le vaccinazioni solo su soggetti in buono stato di salute;evitare di effettuare la profilassi vaccinale su soggetti stressati,o che vivono situazioni tali da non permettere un ottima risposta corporea al vaccino;
evitare di condurre il cane non ancora adeguatamente protetto dalle vaccinazioni,in luoghi sede di eventuale contagio di malattie ( pensioni,giardini pubblici ecc.).
E bene sottolineare che le vaccinazioni non devono essere considerate l’”acqua santa”per tutte le malattie, bensì permettono all’organismo dell’animale,di affrontare in modo più energico possibili contatti con fonti infettive;inoltre alcune malattie di origine virale modificano la loro struttura rendendo meno efficace, l’azione del vaccino nei loro confronti.